Lanciano e il Miracolo Eucaristico
La chiesa di San Francesco, ubicata nel centro di Lanciano conserva la testimonianza del più antico miracolo eucaristico del mondo cattolico. Intorno all’anno 700, nella chiesa di San Legonziano, un monaco basiliano manifestò infatti dei dubbi sulla reale presenza di Cristo nell’Eucarestia. Durante la messa, però, l’ostia e il vino consacrati si trasformarono realmente in carne e in sangue. Le due reliquie sono oggi conservate in un ostensorio d’argento di scuola napoletana (1713) e in un’ampolla di cristallo, poste nel secondo tabernacolo dell’altare monumentale, al centro del presbiterio. Le reliquie consistono in cinque gocce di sangue coagulato e nella sottile membrana di carne risultato della trasformazione dell’ostia. Gli esami istologici eseguiti hanno dimostrato che si tratta di sangue e tessuto cardiaco umani con lo stesso gruppo sanguigno e che non sono mai stati trattati per la conservazione.
Il santuario del Miracolo Eucaristico vede sfilare, ogni anno, decine di migliaia di fedeli, provenienti da tutto il mondo.